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In questa guida spieghiamo cosa serve per fare la birra in casa.
Bionda o rossa? Weiss o scura? Se ami la birra, quasi certamente avrai pensato almeno una volta nella vita di provare a distillare la tua personalissima ricetta da solo, direttamente nella tua cantina. Sì. Hai ragione, riprodurre il procedimento per fermentare zucchero e malto tipico delle migliori distillerie è piuttosto complicato, ma oggi grazie ad alcuni kit appositamente progettati per questo compito fermentare è divenuto un gioco da ragazzi. Pensaci un attimo: rispetto alla creazione del vino, quella della birra è assolutamente fattibile. In pochi passaggi infatti potrai distillare il nettare dorato senza dover acquistare antiche botti di legno, senza affittare cantine e soprattutto senza dover aspettare anni e anni prima di assaggiarlo. Fatte queste premesse però, la domanda rimane: cosa serve per fare la birra in casa? Se anche tu sei curioso di scoprirlo e non vedi l’ora di scegliere luppoli e bottiglie, sei nel posto giusto: in questa guida elencheremo tutto l’occorrente indispensabile per fare la birra in casa, cercando di svelare i segreti delle migliori birrerie artigianali. Sei pronto ad immergerti in una nuova avventura gastronomica? Allora non perdiamo altro tempo e cominciamo.
Fermentatore per birra
Se c’è un oggetto che non può mancare nel kit di un aspirante mastro birraio quello è indubbiamente il fermentatore. Questo barilotto in plastica altro non è che il secchio all’interno del quale lascerai a fermentare il tuo preparato, e a differenza di un normale contenitore presenta alcune aggiunte funzionali a raggiungere una fermentazione perfetta. Sopra al coperchio forato infatti, è presente il cosiddetto gorgogliatore, un tubetto di plastica trasparente dalla forma arcuata e che ricorda vagamente quella di un alambicco. Esso è dotato di una guarnizione e di un tappino. Nella parte bassa del fermentatore invece vi è il rubinetto, l’apertura che utilizzerai per spillare la birra pronta o per trasferirla nelle bottiglie. Su un buon fermentatore infine non può mancare il termometro adesivo, fondamentale per monitorare la temperatura della birra. Generalmente, i fermentatori più economici sono realizzati in plastica atossica, ma non mancano anche modelli più costosi realizzati in acciaio inossidabile. Ciascuno di essi viene venduto singolarmente o in kit e presenta capacità anche molto elevate. I più diffusi per la produzione di birra casalinga possono contenere circa 30 o 35 litri.
Malto luppolato
La seconda componente essenziale per fare la birra in casa è il malto luppolato. Senza di esso, qualunque attrezzo acquisterai non sarà che inutile, e pertanto abbiamo scelto di sottolineare subito l’importanza di questo ingrediente. Il malto luppolato altro non è che l’agente che ti permetterà di dare il gusto che preferisci alla tua birra, andando a reagire con la fermentazione di acqua e zucchero. In commercio se ne trovano di tantissime tipologie, alcune biologiche e addirittura munite di certificato, adatte a birre chiare, scure, IPA, weiss, Pale Ale, rosse e molti altri gusti ancora. Insomma, una volta che avrai scelto il tuo malto, sarai già praticamente a metà del lavoro! Questo prodotto viene commercializzato in bustine e spesso venduto insieme a lieviti e altri prodotti utili per la creazione della birra in casa.
Dosatore per zucchero
Questo piccolo attrezzo ti permette di dosare al meglio la quantità di zucchero necessaria in qualunque bottiglia, e di solito comprende tre dosatori in uno per capacità di 33, 50 o 75 cl.
Densimetro e cilindro
Dando uno sguardo agli aspetti un po’ più tecnici relativi alla produzione della birra fai da te non possiamo dimenticare di citare alcuni strumenti essenziali per monitorare l’andamento della fermentazione. Tra di essi, spiccano sin da subito il densimetro e il cilindro da test. Il primo serve, come indicato dal nome stesso, a misurare la densità della bevanda, ovvero la quantità di zuccheri presenti nel mosto. Si tratta di un parametro fondamentale per capire quanto manchi alla conclusione del processo di fermentazione, ovvero per sapere se è finalmente giunto il tanto atteso momento di imbottigliare. Il cilindro da test invece è utilissimo per prelevare dal fermentatore un piccolo goccio di mosto, così da potervi immergere all’interno il densimetro. Quasi sempre, questi due attrezzi sono venduti nei kit di fermentazione e non devono essere acquistati separatamente.
Mestolo per mosto
Se ti appassionerai di fermentazione artigianale scoprirai che ciascun mosto necessiterà di cure ad hoc essenziali per ottenere la tua ricetta di birra preferita. Una delle operazioni che andrai a svolgere su qualsiasi tipologia di birra sarà quella di girare il mosto di tanto in tanto, così da smuovere il mosto all’occorrenza. Il mestolo altro non è che una pala forata dal lungo manico realizzata in plastica atossica. Anch’esso è solitamente compreso nei kit di fermentazione birra fatta in casa.
Asta e tubi per travaso
Una volta completata la fermentazione, una delle opzioni a tua disposizione è l’imbottigliamento. Per facilitare il passaggio dalla birra alla bottiglia, alcuni produttori hanno pensato di introdurre nei loro prodotti di fermentazione anche un’asta ed un tubo per il travaso, due strumenti indispensabili per effettuare un lavoro pulito ed ordinato senza sporcare l’ambiente circostante e soprattutto senza sprecare la tua birra appena spillata. Questi due accessori sono realizzati in plastica e gomma trasparente e installati sul rubinetto aiutano a fare in modo che ogni bottiglia sia riempita più facilmente.
Detergente sterilizzante e sanificante per bottiglie
Il sanificante per bottiglie è uno dei prodotti più importanti di tutto l’intero processo di produzione della birra. Si tratta di un composto chimico che deve necessariamente essere applicato in ogni bottiglia di vetro che intendi utilizzare per contenere la tua birra, ed ha l’obiettivo di proteggere la bevanda dall’attacco di batteri dannosi. È utilissimo per ottenere risultati eccellenti dal punto di vista del gusto, previene i cattivi odori e l’acidità eccessiva. Se prima di imbottigliare non avrai trattato ogni bottiglia con un sanificante sterilizzante, il rischio di dover buttare via tutto è molto molto elevato.
Avvinatore sterilizzante
Conosciuto anche con il nome di sterilizzatore per bottiglie, l’avvinatore sterilizzante è lo strumento che ti consente di pulire in modo preciso ed approfondito ciascuna bottiglia, semplicemente inserendovi all’interno il detergente sterilizzante e premendo su di esso la bottiglia rovesciata. Il suo ruolo è di primaria importanza, quindi ti consigliamo sempre di controllare che il kit per la birra da te prescelto ne includa già uno all’interno. In caso contrario, potrai acquistarlo facilmente anche separato, spendendo cifre a dir poco irrisorie.
Scovolino per bottiglie
Lo scovolino è un piccolo accessorio che ti aiuta a mantenere le bottiglie per la birra sempre perfettamente pulite tra una fermentazione e l’altra. Il consiglio è quello di impiegarlo subito dopo aver finito di bere una birra, così da rimuovere insieme ad un po’ d’acqua qualsiasi residuo annidatosi sul fondo. Grazie allo scovolino infatti, potrai riutilizzare le tue bottiglie più e più volte senza rischiare incidenti durante la fermentazione!
Bottiglie per la birra
Non c’è produzione di birra fatta in casa senza una bella serie di bottiglie scelte personalmente dal mastro birraio! Prima di passare all’imbottigliamento quindi, prova a ricercare sul mercato bottiglie nuove dalla forma e dal colore più affini ai tuoi gusti, capaci di ospitare la giusta quantità di birra. In commercio è possibile trovarne di moltissime tipologie, anche se forse la parte più divertente in assoluta legata alle bottiglie è l’ideazione di una possibile etichetta. Sbizzarrisciti con la fantasia e crea il tuo brand di birra artigianale!
Tappi per bottiglie
Quando abbiamo parlato di bottiglie abbiamo volontariamente tralasciato il discorso sui tappi, che abbiamo pensato di approfondire in un paragrafo a parte. Molto spesso infatti accade che i kit di produzione birra fatta in casa forniscano anche una serie di tappi dal diametro specifico, quindi abbi sempre cura di verificare le misure del diametro e di scegliere le bottiglie compatibili con queste ultime! I tappi più diffusi ed amati sono quelli a corona, ma alcuni produttori amano utilizzare altri meccanismi di chiusura come per esempio i tappi di sughero o a leva.
Tappatore
Ultimo ma non meno importante è poi il tanto amato tappatore, lo strumento pensato appositamente per chiudere ciascuna bottiglia in modo ermetico e preservare al meglio tutte le proprietà di gusto e di profumo tipiche della tua birra. Ogni kit generalmente contiene anche un tappatore per tappi a corona, che può essere di diverse tipologie. A nostro parere, uno dei tappatori più comodi è quello a due leve.
Conclusioni
Seguendo i nostri consigli, siamo sicuri che riuscirai a preparare una birra artigianale gustosissima ed originale. Non perderti neanche uno di questi oggetti per fare la birra in casa e non te ne pentirai!